Omelia nella Messa della solennità dell’Immacolata Concezione, Cattedrale, Ugento, 8 dicembre 2002
Cari fratelli e sorelle,ogni giorno constatiamo il dilagare del male nel mondo. Siamo tutti stupiti e disorientatinell’osservare la corruzione che ci circonda e si allarga senza mai arrestarsi. Il vangelo mette inguardia. Verrà, infatti, un tempo nel quale «per il dilagare dell’iniquità, si raffredderà l’amore dimolti» (Mt 24,12).