61^ Giornata Mondiale dei malati di lebbra
Perché il malato di lebbra cessi di essere lebbroso, bisogna guarire quelli che stanno bene. Bisogna guarire quelle personeterribilmente fortunate che siamo noi da un’altra lebbra, singolarmente più contagiosa e più sordida e più miserabile: la paura. Lapaura e l’indifferenza che troppo spesso essa porta con sé.”