
Caro don Leonardo,
celebrare i cinquant’anni di sacerdozio non vuol dire vivere il tempo del bilancio, ma il tempo della commozione ossia il tempo caratterizzato da una profonda compartecipazione e condivisione di gioia. La tua e la nostra. Ed anche quella di Dio.
Commuoversi, infatti, vuol dire muoversi con, muoversi insieme. È un sentimento intenso, benevolo e amorevole che include la compassione, la tenerezza, la pietà, l’ammirazione e che può anche esprimersi con il pianto e le lacrime. Senza comprendere bene ogni cosa, gli occhi diventano lucidi per un sentimento misto di gioia intensa e di velata tristezza.