Ancora nessun commento

Omelia nella Messa per la venerazione dei santi Medici, Parrocchia sant’Antonio, Depressa 29 ottobre 2017

Cari fratelli e sorelle,
mi permetterete una domanda iniziale: «Volete forse gareggiare con Ugento?». Anche a
Ugento, infatti, si venerano solennemente i Santi Medici. E’ una grande festa come si conviene a un
paese che è la sede del Vescovo e centro della Diocesi. Don Andrea, forse, vuol cambiare le carte
in tavola. Desidera che il Vescovo dimori a Depressa. E, per dimostrare che Depressa è un paese
più importante di Ugento, ha organizzato la festa con cinque santi Medici. A Ugento si venerano
solo due, a Depressa addirittura cinque. Tutti nel Salento parlano di Depressa. A Oria, addirittura,
si è sparsa la voce che i Santi Medici siano stati trafugati. Come i baresi hanno traslato le ossa di S.
Nicola da Mira a Bari, così voi avreste traslato le statue dei Santi Medici da Oria a Depressa.