
Caro Padre Angelo,
all’inizio di questa celebrazione nella quale facciamo memoria dei tuoi 50 anni di vita
sacerdotale, vorrei ripetere un pensiero che ho avuto di esprimere il 29 gennaio 2013, quando hai
assunto l’incarico di guidare questa comunità. In quella circostanza, ho sottolineato la tua
disponibilità e obbedienza alla volontà di Dio ed ho manifestato la mia ammirazione per questo
tuo stile sacerdotale. Queste le mie parole: «E’ ammirevole la tua disponibilità ad andare in
missione e a metterti a servizio della Chiesa universale, dando esempio di disponibilità e di
affezione alle Chiese giovani che sono in Africa. Ma è ancora più ammirevole il fatto che, alla tua
età, assumi con gioia la responsabilità pastorale di questa comunità. È il segno di una profonda
sintonia con la spiritualità dell’Ordine a cui appartieni».