
La festa di quest’anno cade nella seconda fase della pandemia da coronavirus. Nella prima fase siamo stati sopraffatti da un sentimento di sgomento e quasi di incredulità di fronte a un nemico oscuro e indecifrabile che è apparso in modo improvviso e ci ha aggredito alle spalle con la sua forza malefica. Abbiamo reagito, accettando di vivere chiusi nelle nostre case, nella speranza di debellare la pandemia e di poter ritornare quanto prima alla vita ordinaria.