
Cari sacerdoti e fedeli,
nel contesto della seconda domenica di Quaresima, nella quale celebriamo il mistero della
trasfigurazione di Gesù, consideriamo la morte come ultimo passaggio del processo di trasfigurazione
Esso comincia con il battesimo, percorre tutta la nostra esistenza e raggiunge il suo punto di svolta nel
momento della morte. Trasfigurata dalla grazia, la nostra persona si conforma sempre di più a Cristo e,
finalmente, risplende della sua luce.