
Cari fratelli e sorelle,
abbiamo ripetuto il ritornello del salmo responsoriale: «Questo è il giorno che ha fatto Signore».
Il riferimento è al giorno della risurrezione di Gesù. In quel giorno, le donne andarono al sepolcro e
videro che era aperto e non c’era più il corpo di Gesù. Mentre camminavano, incontrarono il
Risorto lungo la via. Da quel giorno, la Chiesa canta “questo è il giorno di Cristo risorto”. La
resurrezione di Gesù non è un evento del passato, ma un avvenimento che lo rende presente in
ogni tempo e oltre tutti i tempi. Risorto significa “vivo” e “vivente”. Cristo non muore più ed è
contemporaneo con tutti gli uomini. Ogni generazione può dire: «Cristo è vivo nel mio tempo,
nella mia storia, nel mio paese, nella mia famiglia».