
Cari fratelli e sorelle,
mi permetterete una piccola battuta iniziale. “Volete fare la gara con Ugento?” A Ugento voi sapete che si venerano
i Santi Medici. E’ Una grande festa. Ugento è la sede della Diocesi dove sta il Vescovo, ma don Andrea vuol
cambiare, le carte in tavola, vuole che il Vescovo deve venire a starsene qui a Depressa e allora vuole dimostrare
che Depressa è un paese molto importante, più importante di Ugento. Lì i SS. Medici sono due, qui i SS. Medici
sono cinque. So che si sta diffondendo in tutto il Salento, tutti parlando di Depressa, tutti parlano dei cinque, che
non stanno più ad Oria; li avete rubati? – Come noi baresi che siamo andati diverso tempo fa a traslare le ossa di s.
Nicola da Mira a Bari. Così voi, la traslazione delle statue. Abbiamo fatto un po’ di lavoro per averle. Don Andrea
sa come sono andate le cose. Abbiamo parlato con il Vescovo. Mi a riferito che è la prima volta. Quindi voi avete
dei primati.