
Cari fratelli e sorelle,
la Parola di Dio, che è risuonata in questa liturgia, ci invita a considerare la fede come un
incontro con Dio che non ci deve atterrire. Certo la sua venuta provoca un giudizio sulla nostra
vita. Ma è sempre un giudizio di misericordia. La prima lettura, tratta dall’Apocalisse, è un brano
delle lettere inviate alle sette Chiese dell’Asia minore nel qual viene richiamata la presenza di
Cristo Risorto che invita a ravvedersi, a fare verità, a cambiare stile di vita, a prepararsi all’incontro
con lui.