
Cari fratelli e sorelle,
abbiamo ascoltato le letture che la liturgia ci propone per la prossima domenica V di Quaresima.
Abbiamo voluto, in un certo senso, anticipare la celebrazione domenicale. La viviamo, però, nel
contesto di questo cimitero dove i nostri fratelli defunti riposano nella pace e nella misericordia
del Signore. In questo difficile momento per la pandemia del coronavirus, le due letture ci aiutano
a comprendere la grande sofferenza che dilaga nel mondo. Questa sera, alle ore 18,00, il Papa
presiederà in Piazza San Pietro una preghiera universale con la solenne adorazione eucaristica, la
benedizione urbi et orbi. Chi si unirà, almeno con il desiderio, a questo rito liturgico potrà lucrare
l’indulgenza plenaria. Ci uniremo a questa preghiera che si eleverà al Signore da tutto il mondo per
chiedere la liberazione da questo male che ha colpito l’umanità. Intanto, riflettiamo sulle due
letture.