
Cara Marilena, cari fedeli e sacerdoti,
introducendoci nella liturgia, abbiamo cantato: “Cristo vive nel tempo”. Abbiamo un’esperienza di questa presenza continua di Gesù. Don Leonardo ci ha ricordato la storia di questa comunità: il suo ministero pastorale, la vocazione di Marilena, altre realtà che sono accadute in questi anni. Tutti questi avvenimenti sono il segno che Cristo vive nel tempo. Non dobbiamo fissare lo sguardo sulle vicende storiche pensando di essere noi gli attori principali. Il vero protagonista è Gesù, il Signore del tempo e della storia.