Messaggio 21 marzo 2020
Carissimi, i bollettini medici sembrano bollettini di guerra. I numeri presentano la verità nuda e cruda e invitano a guardare in faccia la realtà.
Carissimi, i bollettini medici sembrano bollettini di guerra. I numeri presentano la verità nuda e cruda e invitano a guardare in faccia la realtà.
Carissimi, tra la malattia fisica e il male morale c’è una certa somiglianza. Il coronavirus è un esempio lampante.
Carissimi, la festa di san Giuseppe è una provvidenziale ricorrenza per prendere esempio dalla sua vita. San Giuseppe è stato un uomo di poche parole.
Carissimi, <<Vivere è cambiare>> diceva J.H. Newman. Se non si cambia, non solo non si cresce, ma si rischia di morire.
Carissimi,la Pasqua non è solo passione, ma è soprattutto “passaggio”. La parola greca pascha derivadall’ebraico pesah e significa “passare”. È questa l’interpretazione della maggioranza dei Padridella Chiesa, orientali e occidentali. Per gli ebrei, si tratta del passaggio del Mar Rosso. Per noicristiani, riguarda il duplice passaggio di Cristo: dalla morte...
Diciamo la verità. Stiamo assistendo a uno spettacolo poco edificante. Mentre ilcoronavirus si sta propagando in tutto il mondo con la sua terribile e silenziosa potenza, i governieuropei, invece di far fronte comune per debellare insieme lo stesso nemico, camminano in ordinesparso.
Carissimi,per sant’Agostino la Pasqua è il passaggio che avviene attraverso la passione (transitus perpassionem). Da qui, il motto: “per crucem ad lucem”; attraverso l’oscurità della croce si giunge allosplendore della gloria. Occorre, però, comprendere bene il valore della croce. Essa contiene duegrandi virtù, unite e distinte: il valore della sofferenza...
Carissimi,in questi giorni quaresimali intendo raggiungevi con un breve pensiero che vi aiuti ariflettere sul significato della Pasqua. Oggi, intendiamo la Pasqua come passione. Un gruppo diPadri della Chiesa, come Melitone di Sardi, Ireneo, Ippolito, Tertulliano, colleganoil termine pascha con il verbo greco páschein che significa soffrire. Il riferimento è...
Il desiderio più grande dell’uomo è andare oltre le sue possibilità, in un incessante einarrestabile tentativo di superare se stesso. La pandemia del coronavirus ci invita a una maggioreprudenza e a un più attento discernimento.
Ogni domenica è Pasqua, cioè è “passare-oltre” la sofferenza per entrare nella casa dellagioia. Gesù è stato il primo a “passare oltre” il tunnel della morte e a risorgere a nuova vita. Dopodi lui, la stessa sorte tocca a chi è unito a lui.