Ancora nessun commento

Articolo pubblicato sulla Quotidiano di Lecce, 21 aprile 2019, pp. 1e 10

La croce e la risurrezione di Cristo sono due facce della stessa medaglia, inseparabili l’una dall’altra. In Cristo, anche il dolore diventa una via di trasfigurazione. Occorre solo avere occhi nuovi per “vedere” la nuova umanità che avanza e riconoscere che essa non è un sogno o una semplice aspirazione, ma è una realtà già iniziata e operante nella storia, nonostante le sue molteplici contraddizioni. Anzi, è proprio la lotta tra i contrari a svelare il significato della vita. A tal proposito, vale la pena di riportare un’espressione particolarmente significativa di Simone Weil: «Il dolore è il dissolversi dell’armonia. Si verifica quando viene meno l’unità che legava i contrari.