
Giovani brillanti, capaci ma squattrinati. In questi anni le
persone che si sono presentate presso il Centro servizi diocesano
del Progetto Policoro, sono stati quasi tutti giovani neolaureati o
diplomati, con poca esperienza lavorativa alle spalle e, soprattutto, senza un euro. Quasi sempre scoraggiati dai genitori da
propositi di mettersi in proprio, convinti che è sempre meglio
“a s p e t t a re ” un posto fisso. Giovani privi di qualsiasi garanzia,
che si sono visti chiudere in faccia le porte delle banche, lasciandosi alle spalle anche i sogni e i progetti di una vita intera.