
La questione
dalla Lettera del Santo Padre Benedetto XVI alla diocesi e alla città di Roma sul compito urgente
dell’educazione del 21 gennaio 2008
Dobbiamo dare la colpa agli adulti di oggi, che non sarebbero più capaci di educare? E’ forte certamente, sia
tra i genitori che tra gli insegnanti e in genere tra gli educatori, la tentazione di rinunciare, e ancor prima il
rischio di non comprendere nemmeno quale sia il loro ruolo, o meglio la missione ad essi affidata. In realtà,
sono in questione non soltanto le responsabilità personali degli adulti o dei giovani, che pur esistono e non
devono essere nascoste, ma anche un’atmosfera diffusa, una mentalità e una forma di cultura che
portano a dubitare del valore della persona umana, del significato stesso della verità e del bene, in
ultima analisi della bontà della vita. Diventa difficile, allora, trasmettere da una generazione all’altra
qualcosa di valido e di certo, regole di comportamento, obiettivi credibili intorno ai quali costruire la
propria vita.